Un’estate di fuoco per Tiago Pinto, alle prese sì con gli acquisti per rinforzare la rosa, ma anche con le tante cessioni di giocatori fuori dal progetto. Le uscite sono di primaria importanza per il g.m. che giorno e notte è in contatto con agenti e club per cercare di sfoltire una squadra che vede 23 elementi considerati indesiderati. Un mix di giocatori usciti dalla Primavera, rientrati dai prestiti e dalla prima squadra che non sono più nei piani della società. I primi giocatori da piazzare sono quelli con gli stipendi più alti, quindi Pastore, Nzonzi, Florenzi, Fazio, Pedro, Santon e poi Olsen, Coric e Bianda, nove giocatori che costano ben 36,7 milioni di euro a stagione alla Roma.
Sicuramente il caso più spinoso riguarda Florenzi, fresco vincitore dell’Europeo che non è partito per il Portogallo, ma è rimasto nella Capitale e da ieri ha cominciato ad allenarsi a Trigoria con il resto del gruppo. L’azzurro non vuole fare il vice Karsdorp nella prossima stagione e la Roma spera di liberarsi di un ingaggio importante, riuscendo a guadagnare 6-7 milioni da investire sul mercato.
In Italia piace ad Inter e Fiorentina, mentre all’estero a Lione e Siviglia. In stand-by invece il discorso di Pastore, che ha recuperato i problemi all’anca, ma il cui ingaggio monstre ferma in partenza qualsiasi interessamento. Il calciatore non vuole ancora tornare in Argentina e aspetta una chiamata dall’Europa: il Monaco ci aveva pensato, ma a quelle cifre nessuno scommetterebbe sul trequartista.
Per questi motivi la Roma sta considerando la rescissione del contratto con buonuscita: se nelle prossime settimane non dovessero arrivare offerte, Tiago Pinto proporrà la soluzione all’entourage del trentaduenne. Stesso discorso anche per Fazio e Santon, che al momento non hanno ricevuto offerte. O meglio, sono arrivati degli interessamenti da Turchia e Grecia, non presi in considerazione dai due giocatori. Coric valuta un’offerta di prestito allo Zurigo, Olsen aspetta una chiamata del Rennes, su Nzonzi potrebbe concretizzarsi un interessamento del Nizza. E poi c’è Pedro, a sorpresa inserito nel gruppetto che si sta allenando a Trigoria.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi