Ci risiamo. Anche quest’anno le sirene di mercato tentano Edin Dzeko che, a differenza del passato, è padrone del proprio destino. L’ipotesi cessione sembrava ormai scongiurata, ma l’effetto domino causato dall’imminente trasferimento di Lukaku al Chelsea potrebbe stravolgere i piani del bosniaco.
Per colmare il buco lasciato dal belga, l’Inter sta pensando ad un doppio colpo: strappare Zapata dall’Atalanta e convincere Dzeko a trasferirsi a Milano. I nerazzurri hanno già allacciato i primi contatti con il procuratore Alessandro Lucci, che ha illustrato le richieste del suo assistito alla dirigenza interista. Per lasciare la Capitale con un anno d’anticipo rispetto alla scadenza dell’attuale contratto, l’attaccante – che a Trigoria percepisce 7.5 milioni netti – chiede un biennale da 6 milioni a stagione. Non proprio pochi per un giocatore che a marzo spegnerà trentasei candeline.
Nel frattempo la Roma rimane alla finestra, in attesa di conoscere la volontà del suo centravanti. Mourinho e Tiago Pinto reputano Dzeko un elemento importante della rosa ma – considerato che a gennaio sarebbe comunque libero di accordarsi con un altro club – non si opporrebbero ad un suo trasferimento nel caso in cui il giocatore chiedesse espressamente di essere ceduto. La decisione adesso spetta ad Edin, che nei prossimi giorni valuterà la situazione insieme al suo agente.
Se il numero 9 dovesse decidere volare a Milano dopo sei anni in giallorosso la Roma si libererebbe di un ingaggio pesantissimo ma, a quel punto, un nuovo intervento sul mercato sarebbe necessario. Tra i nomi in lizza per prendere il posto del bosniaco c’è sempre quello di Belotti – non ha ancora rinnovato con il Torino – ma l’ipotetico addio di Dzeko ha inevitabilmente risvegliato la fantasia della piazza, che adesso sogna un bomber di caratura internazionale.
La suggestione è Mauro Icardi, che dopo l’arrivo di Messi rischia di trovare poco spazio al Psg. Riportarlo in Italia però sarebbe tutt’altro che semplice: a complicare l’operazione c’è in primis lo stipendio percepito dall’ex Inter, che in Francia guadagna 9.2 milioni di euro netti a stagione. Inoltre «Maurito» potrebbe essere coinvolto in un altro giro di attaccanti: se il Tottenham dovesse cedere Harry Kane – si è promesso al City – Icardi diventerebbe la prima scelta degli Spurs. A Londra l’argentino ritroverebbe Fabio Paratici, che nel 2010 lo aveva segnalato alla Sampdoria.
Scenari ipotetici, che potrebbero tramutarsi in trattative reali nel giro di poco tempo o rimanere semplici sogni di un calciomercato atipico. I prossimi giorni saranno decisivi per capire chi sarà il centravanti della prima Roma di Mourinho: il pallino del gioco è nelle mani di Dzeko.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti