Già in estate c’era stata della tensione tra Roma e Inter nell’ambito della trattativa per Dzeko. Questa volta il nervosismo tra i due club si è generato per lo scambio Spinazzola-Politano che rischia addirittura di saltare. I due d.s. Petrachi e Ausilio avevano un accordo di massima per un’operazione a titolo definitivo intorno ai 27 milioni di euro, tanto che ieri Spinazzola ha raggiunto Milano e Politano è sbarcato nella Capitale, con tanto di foto con la sciarpa giallorossa e stanza dell’albergo prenotata a Parma con la speranza di poterlo convocare in extremis per la gara di Coppa Italia di questa sera. Poi un cambio di direzione dell’a.d. Marotta che ha provato a cambiare la formula dell’operazione proponendo alla Roma un doppio prestito con diritto di riscatto, decisione che ha fatto indispettire il club giallorosso.
Inoltre, dopo che Spinazzola ha sostenuto le visite mediche all’Humanitas e poi l’idoneità sportiva al Coni, l’Inter ha voluto che il terzino fosse sottoposto a ulteriori test di condizionamento da svolgere ad Appiano Gentile in presenza di Conte e del suo staff. Una procedura di normale routine la definiscono i nerazzurri, smentendo che ci siano problemi sulla formula della trattativa. Di contro a Roma vedono i test come un pretesto non solo per ritardare la chiusura, ma anche per ritornare all’attacco sul cambio della formula.
FONTE: La Gazzetta dello Sport