Dieci undicesimi di formazione sono fatti, c’è l’incognita Abraham che verrà slegata a ridosso del match. Allegri non ha Dybala, Morata più no che si, Mckennie è mezzo e mezzo, Rabiot è out per Covid. Per entrambi gli allenatori: “Juve-Roma non è Allegri contro Mourinho“. Tutto o quasi pende dalla parte bianconera: rosa, esperienza, blasone etc. Resta l’orgoglio e quel “non si sa mai“ che rende affascinante il gioco del pallone e quei quattro punti di differenza in favore della Roma. “Max conosce quasi tutta la formazione della Roma, mentre noi no, perchè la Juventus ha tante opzioni, nonostante le assenze“. La gente aspetta questo orgoglio. Stasera la squadra dovrà provare a saltare il secondo vero ostacolo per mostrare un po’ le unghie contro una big. “Dobbiamo avere personalità e coraggio e vincere“, dice Mourinho.
FONTE: Il Messaggero – A. Angeloni