La semestrale, chiusa con un rosso di quasi 75 milioni, era già stata approvata la scorsa settimana nel cda, ma solo in queste ore la Roma ha pubblicato la relazione. Dal documento emerge come sia Kumbulla il giocatore più costoso del nuovo corso targato Friedkin: il difensore è a bilancio per 29,5 milioni (la plusvalenza di Cetin è stata di 4,386 milioni). Oltre al costo dell’albanese si nota poi che per Mkhitaryan, svincolatosi dall’Arsenal, al momento non è prevista alcuna commissione, mentre per Pedro, tesserato a parametro zero, sono stati sborsati 1,95 milioni.
Contenuto il pagamento effettuato a Raiola per il rinnovo di Calafiori: all’agente sono stati riconosciuti 400mila euro. Si rileva poi che sono maturati alcuni bonus relativi ad Ibanez e Cristante: l’Atalanta ha incassato altri 2 milioni, vedendo maturare tutti i bonus inseriti nel contratto di cessione del centrocampista. La plusvalenza più alta realizzata nel mercato estivo è quella per Schick al Bayer: 7,776 milioni.
Oltre a dare altri aggiornamenti sulla vicenda stadio a Tor di Valle, la Roma ha riepilogato i vari contenziosi in corso (nel semestre sono stati accantonati circa 9,1 milioni): si sta valutando se fare l’appello dopo aver perso il primo round con Petrachi e il 24 marzo è fissata l’udienza di prima comparizione nella causa con il Comune relativa ai servizi resi dalla polizia locale. Transazione con gli ex dirigenti Malknecht e Tempestilli.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora