Tra allenamenti e partite, Edoardo Bove ha già dimostrato di essere un giocatore pronto, dal punto di vista tecnico ma anche mentale. Sicuramente è il giovane che ha già accumulato maggiore esperienza per fare il grande salto tra i professionisti. Mourinho lo considera molto e in questa stagione deal ritiro in Algarve fino alla gara contro lo Spezia lo ha sempre tenuto in considerazione nonostante non abbia raccolto tanti minuti nei primi mesi tra campionato e Conference League.
Nel match contro il Verona è stato l’assoluto protagonista, con il gol del pareggio dopo essere subentrato nei minuti finali del match. Una mossa rischiosa da parte di Mourinho, ma presa in piena consapevolezza del valore del ragazzo che non ha deluso le aspettative. Si divide tra studio e lavoro, oltre a giocare nella Roma è anche iscritto al corso di laurea in Econo mia e Management alla Luiss.
Parla tre lingue: italiano, inglese e redesco imparato dalla madre che è nata e ha vissuto in Germania prima di sbarcare nella capitale. E le sue doti sono state notate da più di un club. Bove era richiesto sia in estate sia in inverno da diverse squadre della Serie A e della Serie B, il Genoa la aveva chiesto nell’affare che aveva portato Shomurodov in giallorosso. No secco della Roma peril gioiellino bloccato da Mourinho e blindato con un contratto fino al 2025.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J. Aliprandi