Ieri era il ventennale del terzo scudetto romanista, e nella sede del Roma Club Testaccio il ceo della società Guido Fienga, ospite anche dell’emittente Rete Sport, ha spiegato il perché della scelta di un allenatore come Mourinho: «Abbiamo preso un allenatore vincente perché ci insegni a vincere. È il numero uno per quello . che ci serve».
Parole anche su Totti: «Abbiamo un ottimo rapporto con Francesco, lui ora lo ha anche con la proprietà. Sta facendo il suo percorso professionale e non ci sono avversità derivate da fatti antichi. E’ un rapporto di collaborazione e per ora va bene così».
Va bene, secondo Fienga, anche il rapporto tra la città e i Friedkin: “Loro hanno comprato la Roma per gestirla a lungo termine, quindi non è un giochino ma un obiettivo in cui credono e in cui si impegnano. Sapete quanto sono presenti e attivi. Non fa niente che non parlino, a livello internazionale non è un’azione per avere visibilità“.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – C. Zucchelli