Ci sarà da aspettare la sfida di Genova di domenica, poi forse la Roma muoverà qualcosa. Quasi impossibile però che sia un re o una torre, molto più semplice un alfiere o al massimo un cavallo. Quella della Roma sarà quasi una partita a scacchi, in attesa della mossa giusta. Del resto, con le disponibilità economiche a disposizione, il d.s. Massara può far poco per tenere testa agli altri club che si stanno rinforzando. Dalla Spagna, intanto, il presidente del Siviglia Castro ieri ha detto: «Ho chiesto ai Re Magi di non far partire Monchi». Tentativo quasi vano.
DERBY EL GHAZI – Dopo Genova, dunque. Quella è la linea di demarcazione, almeno per arrivare all’esterno d’attacco che dovrà sostituire il vuoto lasciato da Iturbe, passato al Torino. Il belga Musonda continua a essere il favorito. Un po’ per i costi ridotti, un po’ per la formula, un po’ per il talento ammirato due stagioni fa nella Youth League. Con lui resta viva anche la pista che porta allo spagnolo Jesé («Ha bisogno di giocare, facile che lasci il Psg», ha ammesso ieri Emery), anche se qualche dubbio lo ha suscitato la sua «preferenza» al Las Palmas, che però difficilmente può permettersi di coprire il suo ingaggio. A Trigoria questo atteggiamento ha però fatto riflettere sulla possibile operazione. Intanto il d.s. dell’Ajax, Marc Overmars, ieri ha detto: «El Ghazi ci è stato chiesto da due squadre italiane, è possibile che vada via». Le due squadre sono Roma e Lazio, per un mini-derby di mercato di cui parliamo qui sotto.