Una serie di sfortunati eventi toglie alla baby Roma il primo posto in classifica: ora comandano Torino e Lecce. I giallorossi, infatti, sono tornati da Bologna a mani vuote, con un 3-2 difficile da mandare giù. Anche perché il gol decisivo di Urbanski è arrivato al 93′. Da segnalare che ha pesato (e non poco) la doppia inferiorità numerica causata dall’espulsione di Chesti nel primo tempo e di Faticanti nella ripresa.
Eppure la partita della Roma era iniziata benissimo: Falasca disegna poesia su punizione, poi Pagano raddoppia di controbalzo, in mezzo c’è anche il palo di Keramitsis. La luce, sullo 0-2, si spegne di botto al minuto 35, quando Chesti incassa il secondo giallo perché nel momento dell’infortunio alla caviglia interrompe un’azione bloccando il pallone. Da lì in poi c’è solo Bologna che segna tre volte centrando la rimonta in extremis.
FONTE: Il Corriere dello Sport – L. Scalia