La rivoluzione dei Friedkin non si ferma. In meno di un anno molti i cambiamenti all’interno di Trigoria e l’impressione è che il processo non sia affatto finito. Alla fine di questa stagione così tormentata cambieranno allenatore, cosa che avevano già pensato di fare appena arrivati a Roma, seguendo le indicazioni dell’amministratore delegato Guido Fienga.
A fine stagione ci saranno attente valutazioni anche nel settore sanitario. Medici e fisioterapisti sono sotto esame: gli infortuni di Manchester, in particolare le ricadute di Veretout e Spinazzola, hanno fatto molto discutere negli ultimi giorni, ma c’erano perplessità anche prima della partita di giovedì scorso. Una situazione che Ryan Friedkin ha affrontato personalmente nei mesi scorsi.
Negli anni la preparazione atletica della squadra ha avuto molti punti deboli. L’ex ds Petrachi aveva affrontato il problema partendo dai campi di allenamento, giudicati troppo duri. Il campo principale è stato rifatto completamente, gli altri sono stati migliorati. I troppi impegni ravvicinati, fatto del quale Fonseca si è spesso lamentato, hanno fatto il resto.
FONTE: Il Corriere dello Sport