Nella giornata di ieri la Roma si è ritrovata a Trigoria dopo i 12 giorni di vacanza concessi da José Mourinho al termine della tournée giapponese di fine novembre. Un raduno tra le mura del centro sportivo per riaccendere i motori in vista del ritiro in Portogallo e della ripartenza della A il prossimo 4 gennaio.
Karsdorp si è presentato a Trigoria attorno alle 10, allenandosi regolarmente con il resto dei compagni, senza che ci fosse un faccia a faccia con Mourinho né con Tiago Pinto. Il calciatore, preso atto della multa comminata dalla società per le gravi inadempienze, ha scelto la strada del bravo dipendente.
La volontà rimane quella di andar via da Roma già a gennaio, ma la linea della società è chiara: cessione solo a titolo definitivo e per una somma congrua. E di offerte, per ora, non ce ne sono. Fino a giovedì il calciatore si allenerà a Trigoria con la squadra, poi l’allenatore insieme alla direzione sportiva decideranno se portare Karsdorp in ritiro.
Chi invece vuole a tutti i costi sentirsi parte della squadra è Wijnaldum che ieri è tornato a Romada Dubai e oggi riprenderà ad allenarsi a Trigoria insieme ai compagni. L’olandese si sottoporrà a tre giorni di lavoro individuale che faranno capire allo staff medico della Roma a che punto è il recupero dall’infortunio alla tibia.
Test fisici propedeutici a stilare il programma di lavoro finale prima del ritorno in campo. Il ritiro in Portogallo sarà la vera prova del nove, con l’olandese che scalpita per tornare a respirare l’aria dello spogliatoio e sentirsi nuovamente un calciatore.
FONTE: Il Tempo – M. Juric