Il passivo di circa 87 milioni evidenziato dalla semestrale della Roma annichilisce l’ultimo aumento di capitale effettuato da Pallotta e soci di 89,1. Indebitamento finanziario salito a 264 milioni, mentre il patrimonio netto consolidato in negativo è di circa 135.
Di certo c’è che il valore delle società di calcio, in seguito alla crisi da Coronavirus, subirà una drastica riduzione: cosa intenderà fare Pallotta, ammesso che Friedkin voglia ancora acquisire il club? Ci sarà da capire se vorrà accettare un’offerta più bassa, quantomeno per tentare di ridurre al minimo le perdite.
I dati economici della Roma si traducono tutti in lavoro extra per il ds Petrachi, che dovrà tentare di ricavare il massimo dalla cessione di calciatori che non rientrano nel progetto tecnico. Le direttive arrivano direttamente da Boston.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri