Corsi e ricorsi contrattuali. Nel senso che, da qualche mese a questa parte, periodicamente rispunta la questione dei prolungamenti (e adeguamenti economici) di non meno di cinque giallorossi. Nell’ordine di scadenza: Mkhitaryan che in teoria potrebbe ritrovarsi disoccupato il prossimo primo luglio; Cristante, Veretout, Mancini e Zaniolo, tutti e quattro con l’ultimo stipendio garantito nel giugno del duemilaventiquattro.
Tutto questo ciclico rumore contrattuale, pur conoscendone le radici, a Trigoria lascia perlomeno perplessi. Escludendo l’armeno che, come vedremo, ha una situazione del tutto particolare, per gli altri quattro, proprietà e dirigenza si domandano il perché di tante chiacchiere per giocatori che sono alla metà del loro attuale contratto.
Tiago Pinto conosce bene la risposta. Anche perché, sempre ciclicamente, non fanno che spuntare squadre interessate ai giocatori in questione: il Siviglia per Cristante, il Milan per Veretout, Juventus, Tottenham e Liverpool per Zaniolo, nessuna per Mancini, ma probabilmente solo per il fatto che il difensore, per quello che si sa, ha già trovato un accordo per prolungamento e adeguamento. (…)
Mkhitaryan L’armeno ha il futuro nelle sue mani. La passata stagione firmò un prolungamento annuale quasi fuori tempo massimo, preferendo rifiutare il biennale che gli aveva proposto la Roma. Una decisione dettata proprio dalla possibilità di poter scegliere liberamente se restare oppure salutare e andare a concludere la sua carriera da qualche altra parte. (…)
Cristante Il suo procuratore, Giuseppe Riso, pochi giorni fa è stato a Trigoria per incontrare Pinto. Di sicuro si sarà affrontato anche il problema del rinnovo, ma per quello che ci risulta soltanto in maniera marginale, nel senso ne riparleremo più avanti. (…)
Zaniolo E’ sicuramente il contratto più delicato da affrontare. Ieri il procuratore del giocatore, Claudio Vigorelli, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha garantito che in questo momento non si sta parlando del rinnovo, che Nicolò è concentrato soltanto sulle partite da giocare e che per il nuovo accordo se ne riparlerà più avanti. Appunto.
Veretout Tra tutti i contratti da rinnovare è quello che ha meno possibilità di essere concluso. A Trigoria piace poco che il procuratore del francese, Giuffredi, parli spesso e poco volentieri. A Trigoria, inoltre, di fronte a un’offerta importante, si prenderebbe in considerazione l’idea di cedere il giocatore. (…)
FONTE: Il Romanista – P. Torri