Ansia fa rima con emergenza. Marash Kumbulla è rientrato in serata a Fiumicino dall’Albania, senza poter dare certezze sulle condizioni del ginocchio destro: toccato duro durante la partita contro Andorra di qualificazioni mondiali, stamattina sarà a Villa Stuart per una risonanza magnetica che stabilirà l’entità del danno.
Già in serata era stato portato in clinica per un primo test ma non è stato possibile fare uno screening perché l’articolazione era un po’ gonfia. “Vediamo – ha raccontato Kumbulla appena sbarcato a Roma – non so ancora. Non sono preoccupato ma bisogna aspettare gli esami. È successo nel secondo tempo, ho sentito un fastidio ma siccome era a caldo non mi sono reso conto subito del problema e così ho concluso la partita. Poi negli spogliatoi ho di nuovo avvertito il dolore”. La Roma teme una lesione almeno parziale del menisco esterno, che comporterebbe ovviamente la necessità di uno stop.
Di certo per Fonseca non sarà semplice allestire una difesa di livello alla ripresa del campionato. Dando per scontato il forfait di Kumbulla, a Reggio Emilia mancherà sicuramente anche lo squalificato Ibanez. E poi fanno valutate le condizioni di Cristante, tornato dal ritiro della Nazionale con un problema inguinale che va gestito per evitare che degeneri in pubalgia. E non va dimenticato che Smalling non sarà al massimo.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida