Il volo non è ancora stato fissato, ma nelle prossime ore Frederic Massara partirà in missione, direzione Parigi, per dare l’ultimo assalto a Jesé Rodriguez. Lo spagnolo, che il Psg ha pagato 25 milioni di euro dal Real Madrid la scorsa estate, non ha mai convinto il tecnico Emery ed è ora in uscita: ha già dato il suo gradimento alla Roma, che con la società ha francese ha buoni rapporti dai tempi del mancato «scippo» di Rabiot – l’ex s.s. Walter Sabatini avrebbe potuto prenderlo a parametro zero ma non volle fare uno sgarbo – e del prestito di Lucas Digne. Jesé (9 presenze e 1 gol in Ligue 1, 24 anni anni il mese prossimo) piace anche al Milan ma è dal Liverpool che i giallorossi dovranno guardarsi, per questo Massara ha la valigia pronta e al primo cenno volerà in Francia. Si tratta sulla base del prestito con diritto (e non obbligo) di riscatto, con il ricco ingaggio (circa 1,8 milioni per sei mesi, il doppio al lordo delle tasse) pagato da Trigoria.
Se non ci saranno intoppi, l’arrivo di Jesé sbloccherà anche la partenza di Manuel Iturbe, che ha accettato di trasferirsi al Torino, rinforzando l’asse di mercato tra giallorossi e granata: Cairo si è impegnato a riscattare subito Iago Falque (6 milioni) e in cambio avrà Iturbe in prestito con diritto di riscatto. Per il centrocampo si continuano a monitorare Castro del Chievo e Torreira della Sampdoria. Ieri la squadra è tornata a lavorare a Trigoria in vista del match di Marassi col Genoa. Assenti i sudamericani, che hanno avuto qualche ora di vacanza in più e recupereranno questa mattina l’allenamento perso, ma non Fazio, Perotti e Paredes, fermo ormai da quasi 40 giorni (si è fatto male il 27 novembre) per un problema alla caviglia sinistra e pronto per domenica, che si sono allenati ieri. In gruppo De Rossi e Totti: il volto del capitano, a differenza di quanto successo a Natale, stavolta campeggiava insieme agli altri «dimenticati » (Florenzi, Nainggolan, Manolas, Dzeko) nella locandina di auguri postata dalla società sui social il 31 dicembre.