4 o forse 5 titolari. 7-8 giocatori fuori. Dagli ultimi colloqui tra Pinto e Mourinho appare chiaro l’orientamento della Roma. C’è un nuovo interessante obiettivo che porta il nome di Sergio Oliveira del Porto. Cominciando da dietro c’è Pau Lopez che non dà garanzie, neppure sotto l’aspetto fisico visto che è stato appena operato alla spalla. Mirante è andato via e Fuzato è ancora acerbo per fare il titolare. Olsen, invece, è di ritorno dal prestito. Mourinho vorrebbe un titolare esperto, dal rendimento sicuro. A meno di possibilità clamorose come Donnarumma o Szczesny, si accontenterà di uno alla Rui Patricio o Sommer. L’importante è non sbagliare scelta.
Con i quattro centrali che ha la Roma ci sono due posti a disposizione. Più carente la situazione sulle fasce dove Karsdorp e Spinazzola hanno bisogno di essere supportati da alternative pronte. Lo sarebbe Calafiori a sinistra se non fosse tormentato dagli infortuni. Pinto sta cercando un difensore che possa giocare in più ruoli. Uno come Akè che è stato utilizzato poco da Guardiola.
Rudiger invece è una suggestione che può rimanere tale. In mezzo Xhaka è un obiettivo acclarato, ma il nome più caldo per la coppia Pinto-Mourinho è quello di Sergio Oliveira. Quest’anno, coppe incluse, ha segnato 20 gol. Fa parte della scuderia di Mendes e sulle sue tracce c’è anche la Fiorentina. La richiesta del Porto è di 20 milioni, ma la Roma spera di chiudere a 15. In uscita Veretout difficilmente verrà venduto a meno di offerte spaventose. Diawara, invece, è un calciatore che la Roma è pronta a piazzare. Idem Villar. Col Rennes, intanto, è cominciata la trattativa per il trasferimento di Nzonzi.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida