Inizia il countdown. Una settimana a Tirana. Sette giorni decisivi per presente e futuro della Roma, che prima della finale sarà chiamata alla vittoria anche sul campo del Torino, che può regalare la certezza di un posto nell’Europa che verrà, senza aspettare i risultati delle contendenti in classifica e senza sovraccaricare l’ultimo atto di Conference League del peso di ultima spiaggia. I 7 giorni di fuoco iniziano oggi con l’Uefa Media day a Trigoria. Domani la partenza per Torino, venerdì la sfida coi granata e poi via a preparare la partita dell’anno con fisico, testa e cuore. In quest’ottica abbiamo simbolicamente scelto 7 uomini determinanti per la settimana cruciale .
Smalling
In ogni costruzione che si rispetti, si comincia dalle fondamenta. E Chris è l’indiscutibile cardine della difesa di Mourinho, che lo ha gestito alla perfezione, rimettendolo in piedi dai continui guai fisici della scorsa stagione. Negli ultimi sei mesi ha giocato praticamente sempre, saltando 2 sole gare in campionato. Il rientro di Mancini dalla squalifica potrebbe risparmiarlo venerdì, ma finora vanta un rendimento altissimo, con l’apice nelle semifinali europee. E ha già vinto l’Europa League, proprio con Mou.
Karsdorp
Se Zalewski è la nota più lieta della seconda parte di stagione, l’olandese è l’inamovibile forse più inatteso dell’intera annata. A sinistra si sono alternati in tre (col polacco El Shaarawy e Viña, e ora Spinazzola avvicina all’abbondanza), dall’altro lato il numero 2 rappresenta la scelta numero uno, se non l’unica, anche dopo l’arrivo a gennaio di Maitland-Niles, come certificano le sue 48 presenze. Avrà motivazioni ulteriori in finale, quando ritroverà la squadra in cui è cresciuto.
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FONTE: Il Romanista – F. Pastore