In difesa. Come se le prime critiche arrivate dopo il ko contro l’Atalanta non gli siano piaciute. È un Fonseca inedito quello che alla vigilia della trasferta di Lecce. Risposte brevi, poco incline a dare indicazioni sulla squadra: «Non intendo rivelare la formazione ma probabilmente cambierò in tutti i settori».
Gli preme difendere la scelta di aver giocato con la linea a cinque mercoledì: «Il problema con l’Atalanta non è stato il sistema di gioco, ma la dinamica: giocando in quel modo non cambiano le logiche offensive. Gli spazi che si liberano sono gli stessi. Volevamo soltanto essere più sicuri in determinati momenti. In futuro non escludo di riproporla».
Non certo oggi: il ritorno al 4-2-3-1 appare scontato. Meno gli interpreti: «Zaniolo gioca? Vediamo. Smalling? Vediamo. È vero che ha disputato 90 minuti dopo tanto tempo, ma anche Fazio finora non ha mai riposato».
A proposito della difesa: «Chiaramente non ci soddisfa prendere due gol a partita. E’ un problema di equilibrio. E stiamo lavorando per trovarlo. Sulla rete di de Roon, ad esempio, s’è trattato di un calo di concentrazione generale. Non è accettabile, eravamo ancora sull’1-0 e avremmo potuto segnare».
Rimanda al mittente eventuali problemi legati ad un calo fisico nella ripresa: «A Bologna siamo stati elogiati per il contrario…». Bologna che ha rappresentato l’ultima gara di Mkhitaryan da titolare: «Sta bene. Mercoledì non ha giocato per una scelta tecnica. Era una partita fisica e c’erano condizioni che non lo favorivano». Oggi tornerà dal primo minuto.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina