Uno step dopo l’altro, quasi inarrestabile, sicuramente mai doma. La Roma di De Rossi cresce, sbaglia ma sa recuperare e imparare dai propri errori, traballa ancora dietro ma davanti fa male come pochi altri. (…) E la Roma, in questa stagione, ha saputo trasformare tante azioni che non rappresentavano un vero e proprio pericolo in gol. La serata di Firenze ne è la controprova. Dopo un primo tempo di sofferenza, i giallorossi ne sono usciti con caparbietà e cinismo sotto porta, grazie alle reti di vitale importanza firmate da Aouar e Llorente (…). Ma i giallorossi si posizionano al secondo posto anche in un’altra speciale classifica basata sul cinismo sotto porta, dove gli uomini di De Rossi si classificano nuovamente al di sotto dell’Inter.
La squadra di De Rossi ha infatti una percentuale di conversione tra tiri effettuati e reti siglate pari al 16,16%: i numeri raccontano di 334 conclusioni e 54 gol fatti, mentre i nerazzurri occupano il primato con il 16,35%, grazie a 428 conclusioni e 70 reti: la squadra più forte del campionato, in tutti i sensi. (…)
La Roma di Daniele De Rossi dovrà continuare ad alimentare quanto fatto finora, cercando di strappare il primato all’Inter di Inzaghi già nei prossimi incontri in campionato, a partire dal Sassuolo (dodicesima per cinismo sotto porta).
Ma prima della sfida contro i neroverdi, i giallorossi sono attesi, domani sera, dal ritorno degli ottavi di Europa League contro il Brighton di De Zerbi, che in Premier League possiede l’11,93% di conversione (…). Ma gli uomini di De Rossi hanno il potenziale, soprattutto offensivo, per non fermarsi alle reti siglate una settimana fa, ma anche di arrotondare il conto nella perfida Albione. Al Brighton il compito di non concedere troppi tiri, altrimenti son guai. Non lo diciamo noi, ma i numeri di questa Roma.
FONTE: Il Romanista – A. Di Carlo, D. Sarti