Se Dan Friedkin diventerà presidente della Roma lo dovrà in qualche modo anche a Carrol Shelby, pilota automobilistico che non diventò miliardario per una di quelle porte scorrevoli della vita. Al suo posto aveva fatto una fortuna un suo grande amico: Tom Friedkin, padre di Dan.
La Toyota nel 1968 aveva offerto a Shelby di diventare distributore del marchio giapponese nel Sud-Ovest degli States. Ascoltò il consiglio sbagliato, rifiutò, ma mise al corrente l’amico Friedkin che fiutò l’affare ed acquistò la Gulf States Toyota.
La spesa fu di circa 25 mila dollari: tanto bastava all’epoca per un investimento simile. Negli anni Friedkin accumulò un patrimonio. Shelby, scomparso alcuni anni fa, raccontò poi di essere contento per il suo amico Tom: “Almeno a fare i soldi è stato un amico”, rivelò ironico.
FONTE: La Gazzetta dello Sport