Proprio in questa tenacia, nella capacità adattarsi all’avversario e tenere una posizione costante stanno i limiti di Fonseca, che li ha trasferiti alla squadra. Contro l’Atalanta c’è stata una bella reazione nel secondo tempo, favorita dall’espulsione di Gosens, ma la Roma ha sbagliato troppo e, in generale, la squadra di Fonseca viene sempre dominata. Sull’allenatore sospendiamo il giudizio fino al secondo confronto con lo United, però speriamo che i suoi limiti non influiscano troppo.
Certo è che, ad un certo punto, la proprietà dovrà parlare della panchina e del progetto per il futuro. Oggi tutti parlano (molti a sproposito) di quello che vorrebbero, ma una società come la Roma deve dichiarare le sue ambizioni e comunicarle chiaramente ai tifosi. Noi saremo a sostegno ma vorremmo sentire anche parole in inglese, non solo in portoghese.
FONTE: Il Messaggero – P Liguori