Mourinho non è un amante della difesa a tre, ma le assenze lo hanno costretto al cambio di modulo, infatti a Venezia ha schierato gli unici tre centrali a disposizione, ovvero Mancini, Ibanez e Kumbulla e contro il Genoa dovrebbe fare lo stesso. L’unico problema è che ieri l’albanese è uscito al 17′ per infortunio nel match contro l’Inghilterra.
Qualora Mourinho dovesse continuare con la difesa a tre, questo vorrebbe dire rinunciare ai vari trequartisti come Zaniolo e Mkhitaryan. L’allenatore ha sempre costruito i suoi successi sulla fase difensiva, ma a Roma non ci sta riuscendo, infatti in campionato ha subito 15 gol in 12 partite e 10 in Conference League (compresi i preliminari). L’assenza di Smalling ha pesato tantissimo, ma l’inglese sta tornando e ieri si è allenato insieme agli altri infortunati rinunciando ai tre giorni di riposo concessi dal tecnico. La speranza è quella di recuperarlo per il match contro il Torino il 28 novembre.
Senza di lui il peso della difesa è ricaduto su Mancini, che ha alternativo prestazioni positive e negative, ed Ibanez, che è tra i migliori della Roma in questo inizio.
“Quest’anno l’ho visto bene, meglio dell’anno scorso, mi piace come difensore. È un marcatore bello tosto ma sulle uscite con la palla deve ancora migliorare tanto” – ha detto Aldair a Nsl radio. E su Mourinho: “Penso che potrebbe ripetere il percorso di Capello”.
FONTE: Il Corriere della Sera