Vedendo i colori nerazzurri dell’Inter forse Zaniolo ripenserà alle vittorie e i gol con la Primavera e agli allenamenti con Spalletti nel finale della stagione. Ora però tutto ciò rappresenta solo il passato: perchè sul presente e sul futuro c’è impresso il nome Roma e Nicolò non vuole deludere le aspettative. asti pensare alle ultime critiche che gli ha mosso pubblicamente Paulo Fonseca subito dopo la gara con il Verona, quando ha sottolineato come il suo atteggiamento in campo sia stato più pro domo sua che non volto ad aiutare la squadra. Peccati di gioventù, che però possono dargli una carica ancora più forte di quella che non avesse già prima.
Già, perché se c’è una cosa che rende veramente forte Zaniolo è la capacità di farsi scivolare un po’ tutto addosso. Domani Nicolò partirà ancora una volta dalla panchina, per poi entrare in corsa e dare una mano in caso di necessità. Il percorso che gli sta disegnando addosso la Roma è proprio quello di aumentargli gradualmente minutaggi e intensità, per cercare d portarlo al massimo ad agosto, quando i giallorossi si andranno a giocare l’Europa League.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese