Quattro gol in 13 minuti, Mou fa festa: “E’ un grande risultato. Dopo i pareggi di Lazio-Atalanta e Fiorentina era fondamentale fare tre punti. Abbiamo disputato un primo tempo di una qualità straordinaria, quasi criminale. La ripresa? Se segnavamo il 5-0 la gente avrebbe spento la tv. Lo abbiamo fatto per l’audience che così è rimasta alta“. Ride, è di buon umore. Analizza tatticamente la gara: “Avevamo studiato l’Empoli e sapevamo l’importanza di Ricci, per questo ho messo Mkhitaryan in marcatura su di lui e ha fatto bene. Nel secondo tempo abbiamo abbassato l’intensità della pressione, complimenti ai toscani perché dopo un 4-0 erano vivi e ci hanno messo in difficoltà“.
Ora dopo la sosta si riparte col Genoa: “Mi aspetto di trovare il pubblico. Mi fa andare in confusione questa cosa che ci sono 5mila persone all’Olimpico e a San Siro così come a Venezia ed Empoli. Sembra che la preoccupazione per il Covid non ci sia negli stadi più piccoli“. Poi la pillola finale su Oliveira: “Fa la differenza dal punto di vista fisico, delle decisioni, senza essere un fenomeno tecnicamente. Ha una mentalità di cui abbiamo bisogno“.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina