A testa bassa, senza vinti né vincitori, ma con una certezza: «Uno 0-0 del genere vent’anni fa all’estero non l’avrebbe visto nessuno, questa invece è stata una grande partita, con risultato giusto. Io e Spalletti siamo allenatori migliori di un tempo e la Serie A è appassionante». Parole e musica di José Mourinho, che fotografa una sfida intensa. Tribuna punitiva per Reynolds, Kumbulla, Diawara, Villar e Mayoral.
«Spiegare è difficile – dice lo Special One -. Sono messaggi per lo spogliatoio. Purtroppo il calcio è crudele. Quel 6-1 rimarrà nella mia storia ed è difficile perdonare, ma io non metto la croce sopra, conto di recuperarli. Se torneranno dipende da loro. Io ho 13-14 giocatori, perché abbiamo speso molti milioni per “ripulire” quanto era stato fatto prima. Con Cagliari e il Milan giocherà la stessa squadra. Mi avrebbe fatto piacere avere al 70’ due terzini freschi per cambiare la partita, ma non li abbiamo».
FONTE: La Gazzetta dello Sport