Era finito nelle cronache sportive al tempo della trattativa per il passaggio della Roma da Pallotta a Friedkin. Ora il suo nome è rimbalzato al di là delle Alpi, per il cambio di proprietà del Lilla, primatista della Ligue 1. Gli affari di Alessandro Barnaba continuano a intrecciarsi con le vicende calcistiche. Romano, classe 1973, si è laureato alla Luiss per poi trasferirsi, nel 1996, a Londra e comincia una carriera nell’alta finanza.
In particolare alla Jp Morgan. Lavorando qui, Barnaba è entrato in contatto con Friedkin. Attorno all’affare giallorosso si sono sovrapposte due linee di pensiero a proposito della figura di Barnaba: deus ex machina del passaggio di consegne tra Pallotta e Friedkin o semplice consulente? Il dubbio resta anche perché Barnaba, com’è costume della finanza, appare sfuggente e quasi inavvicinabile.
Nel frattempo, il romano è diventato partner dell’olandese Maarten Petermann, nel fondo Merlyn Advisord con sede a Londra. “Il fondo scommetterà sulle cosiddette special situations come spin-off, fusioni e acquisizioni, società in bancarotta o in sofferenza in Europa”, aveva riferito a suo tempo l’agenzia Bloomberg. E proprio in una situazione di tensione finanziaria è intervenuto Barnaba con il suo fondo.
Quella del Lilla, il cui patron Gerard Lopez, si era indebitato fino al collo con Eliott e, guarda caso, Jp Morgan. Ecco Merlyn Advisors, nuovo proprietario della squadra francese attraverso la filiale Callisto.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Iaria