È stata una nottata strana per Romelu Lukaku. Iniziata nel migliore dei modi e finita nel peggiore: dall’esultanza insieme ai compagni al tunnel per lo spogliatoio imboccato in solitaria. Non festeggiava un gol di testa da quasi un anno e mezzo, dall’agosto del 2022, quando indossava la maglia dell’Inter e incrociava il Lecce. Era la sua serata sulla carta. E allora pronti via e Lukaku fa esplodere l’Olimpico. Per il resto? Lotta, si batte, gioca spalle alla porta, vince i duelli aerei e fa salire la squadra.
Ma quando la Roma stava soffrendo, dopo il pareggio di Martinez Quarta e il doppio giallo per Zalewski, succede quello che non ti aspetti da un giocatore come Big Rom: entrata killer in scivolata che taglia anche il calzettone di Kouame e scatta il rosso diretto. Nota a margine: per Lukaku si tratta della prima espulsione incassata nei top campionati, non gli era mai successo di finire la partita prima del tempo in 388 presenze. Contro il Bologna le scelte lì davanti saranno ridotte: il vice-Lukaku è Belotti, che negli ultimi mesi è uscito dal radar di Mourinho.
FONTE: Il Corriere dello Sport