Una giornata pazzesca. La Roma perde Jack Wilshere, primo e quasi unico reale obiettivo per il centrocampo, quando già era sicura di aver chiuso l’affare. Sfuma dunque l’ipotesi di un rinforzo di qualità che avrebbe arricchito le soluzioni a disposizione di Spalletti. La Roma chiude il mercato senza nuovi innesti.
LA DELUSIONE – Wilshere alla fine ha lasciato l’Arsenal. Ma per trasferirsi al Bournemouth, sempre in prestito. Una scelta bizzarra? Un problema economico? La Roma rivela che è stato Wilshere, inizialmente tentato dall’esperienza italiana, a decidere a metà pomeriggio: su consiglio del padre-manager ha preferito non lasciare l’Inghilterra (e soprattutto la Premier League) per mantenere visibilità e non perdere il posto in nazionale, oltre che per ragioni familiari.
TENTATIVO – La Roma sapeva che non sarebbe stato facile arrivare a dama. Ma dopo i contatti di martedì sera aveva sperato nel sì perché Wilshere aveva dato la sua disponibilità al consulente Franco Baldini. A quel punto la Roma ha pareggiato l’offerta più alta tra le 21 squadre (!) che si erano interessate a Wilshere. Quella appunto del Bournemouth, che ha dovuto pagare 2 milioni all’Arsenal per il prestito oneroso e accollarsi per intero lo stipendio da circa 3 milioni netti. Nessun rimpianto quindi, a Trigoria. Semmai un po’ di rabbia per un possibile colpo last second è saltato proprio sul più bello.
ALTERNATIVE – Saltato Wilshere i dirigenti della Roma hanno pensato di ricucire la trattativa con il Lione per Clement Grenier, con l’idea di inserire nell’affare Juan Manuel Iturbe. Ma non c’erano i tempi né le condizioni convenienti perché il trasferimento si concretizzasse. E siccome gli altri due nomi valutati, il franco-marocchino Belhanda (Dinamo Kiev) e l’olandese Maher (Psv Eindhoven), non erano giudicati convincenti nel rapporto qualità/prezzo, la Roma ha evitato altri acquisti: da oggi, a tutti gli effetti, Florenzi torna tra i centrocampisti e verrà utilizzato con frequenza come mezzala.
IL RESTO – E così il 31 agosto, atteso dai tifosi con trepidazione, è servito solo a perfezionare una serie di operazioni in uscita. Oltre a Torosidis, per il quale era già stato trovato l’accordo con il Bologna, Sabatini ha ceduto William Vainqueur in prestito (con diritto di riscatto) al Marsiglia. Vainqueur aveva rotto con Spalletti e non poteva più essere utile alla causa. In serata poi, finalmente, Federico Ricci ha firmato per il Sassuolo: prestito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni e controriscatto garantito a favore della Roma.
UMORE – A Trigoria si dicono soddisfatti del lavoro svolto durante la finestra trasferimenti: hanno puntellato la difesa e trattenuto quasi tutti i giocatori richiesti (escluso Pjanic, compreso Paredes). Forse non basterà per raggiungere la Juve ma la Roma riparte con la convinzione di essere più forte dell’anno scorso.