Il probabile arrivo di Ainsley Maitland-Niles alla Roma sembra chiarire una cosa: Mourinho è intenzionato ad andare avanti con il 3-5-2. Un giocatore di potenza, spinta, qualità, corsa e resistenza che può giocare su entrambe le fasce e che all’Arsenal ha fatto anche il centrocampista centrale. Nella Roma farà coppia con Karsdorp per l’out di destra.
Entrato giovanissimo nel vivaio dell’Arsenal è cresciuto a Goodmayes, sobborgo dell’est di Londra. Un rapporto controverso con la madre, l’illusione Emery, che sembrava averlo lanciato nel panorama del successo, poi il prestito al WBA, successivamente retrocesso in Championship. Insomma, una carriera che prometteva di essere brillante (tanto che nel 2020 Ainsley giocò anche 5 partite con la nazionale inglese) e che invece ha fatto dei notevoli passi indietro.
Giocatore da cui non ci si deve aspettare il colpo di classe, ma che tra le sue caratteristiche presenta quella dell’inesauribilità tipica del giocatore di Premier League. La Roma lo prenderà investendo una somma relativa per il prestito oneroso, conscia di versare nelle casse dell’Arsenal i 10 milioni di cui si parla se il giocatore dovesse stupire. Altrimenti cercherà fortuna altrove, ma quasi certamente non con i Gunners.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese