Maitland-Niles ha detto sì alla Roma. Ieri Tiago Pinto ha convinto l’inglese e il suo entourage ad accettare l’offerta giallorossa – in Italia il ventiquattrenne percepirebbe poco più di due milioni – per un trasferimento che a Trigoria vorrebbero concretizzare il prima possibile.
L’accordo con il giocatore mette il general manager romanista in una posizione vantaggiosa nella trattativa con l’Arsenal, ma la fumata bianca ancora non è scontata. I Gunners infatti non sono interessati ad un prestito con diritto di riscatto e spingono per inserire l’obbligo ad una cifra più alta rispetto ai 10 milioni messi sul piatto dalla Roma per l’eventuale riscatto a giugno.
Aver raggiunto un’intesa con Maitland-Niles potrebbe fare la differenza per ammorbidire le pretese dei londinesi e convincerli ad andare incontro ai giallorossi ma, come insegna la trattativa Xhaka, con l’Arsenal non c’è mai nulla da dare per scontato. Intanto, in attesa di conoscere il suo futuro, il giocatore è tornato ad allenarsi con la squadra dopo essere guarito dal Covid.
L’obiettivo di Pinto è riuscire a chiudere l’operazione entro pochi giorni, per potersi dedicare a Kamara – primo obiettivo per rinforzare il centrocampo – ma soprattutto alle operazioni in uscita. Il portoghese ha ormai raggiunto l’intesa con il Cagliari per il prestito secco di Riccardo Calafiori fino a giugno, ma prima di lasciar partire il terzino vuole essere certo di aver chiuso l’operazione Maitland-Niles.
Da parte dei sardi c’era stato un sondaggio anche per Darboe – il giocatore è seguito anche dall’Anderlecht – ma Pinto ha chiuso a questa ipotesi e per il momento l’intenzione della Roma sembra quella di non lasciar partire il centrocampista. Si muove qualcosa anche sul fronte Santon: Galatasaray e Paok Salonicco sono interessate al difensore che, dopo aver trascorso sei mesi fuori rosa, sembra essersi convinto a cambiare squadra. In caso di offerte concerete al giocatore la Roma farà il possibile per agevolare la sua partenza.
Nel frattempo il club ha deciso di continuare ad investire con forza sulla linea verde della squadra. Ieri sono stati ufficializzati i rinnovi contrattuali di Nicola Zalewski, Edoardo Bove ed Ebrima Darboe. Il gambiano ha firmato un quinquennale fino al 2026 mentre Bove e Zalewski si sono legati alla Roma fino al 2025.
Tre accordi fortemente voluti dalla direzione sportiva del club ed avallati dalla proprietà, che tra i primi obiettivi ha quello di valorizzare i prodotti del vivaio di Trigoria: «Questi contratti rispecchiano la politica del club – le parole di Tiago Pinto – la società continuerà ad investire sui suoi ragazzi, tutelandone il processo di crescita. Mi auguro che questi rinnovi possano essere uno stimolo per tutto il settore giovanile, che sia solo l’inizio di un percorso ricco di soddisfazioni».
FONTE: Il Tempo – E. Zotti