Riecco Mario Rui. Il portoghese si sta allenando con la Primavera dalla scorsa settimana e continua a far registrare progressi. Per sabato 26 è previsto il suo debutto in una partita ufficiale in maglia giallorossa. Giocherà con la squadra di Alberto De Rossi – seconda in classifica a una lunghezza dall’Atalanta – contro il Bologna, nella nona giornata di campionato. Sarà il primo passo verso il ritorno nella squadra di Spalletti, che ha concordato mercoledì con De Rossi senior l’utilizzo del difensore. Se seguirà lo stesso percorso di Rüdiger – anche lui tornò in campo con la Primavera e poi fu convocato in prima squadra – potrebbe essere chiamato dal tecnico per la partita successiva in serie A, che è il derby del 4 dicembre. Il terzino, operato al legamento crociato del ginocchio dal professor Mariani il 1° agosto, sta accelerando i tempi di recupero. Il test per lui, il 26 novembre, porterà di conseguenza la Primavera a giocare sul campo in erba naturale. Se non sarà nel derby, la convocazione per Mario Rui arriverà per lunedì 12 dicembre, quando si giocherà all’Olimpico contro il Milan.
LA CARICA – Il difensore voluto da Spalletti è carico, hanno dovuto frenarlo. Non vede l’ora di rientrare, ha lavorato sodo in questi mesi e si sente pronto per cominciare finalmente la sua avventura in giallorosso. Mario Rui è più avanti rispetto a Nura, l’altro terzino operato al ginocchio. Per il nigeriano c’è stato qualche fastidio nei giorni scorsi e ha dovuto frenare. Spalletti aspetta anche lui, è convinto che possa essere un’ottima alternativa nel ruolo di terzino destro. Mario Rui è il terzino sinistro titolare scelto dal tecnico dopo la rinuncia forzata a Digne. Un’operazione che costerà complessivamente alla Roma nove milioni, un investimento importante. Il portoghese si era infortunato alla fine di luglio durante la tournèe americana, un brutta perdita per la Roma, che finora non è riuscita a trovare un’alternativa all’altezza, provando in quel ruolo Juan Jesus ed Emerson.
TOTTI C’È – Intanto ieri, nel giorno di riposo, Francesco Totti ha fatto gli straordinari. E’ sceso in campo insieme agli infortunati e ha svolto soprattutto lavoro in palestra nel giorno di riposo concesso da Spalletti alla squadra. Nei giorni scorsi aveva accusato un problema all’anca, ma sembra in via di miglioramento. Il capitano dovrebbe essere convocato per la trasferta di Bergamo, dove nella passata stagione aveva cominciato il suo exploit che lo aveva portato al rinnovo del contratto, realizzando la rete del 3-3.
LA ROMA CI CREDE – C’è ottimismo nello spogliatoio giallorosso. Wojciech Szczesny è tornato a Trigoria dopo aver provato la soddisfazione di giocare con la sua nazionale con la la fascia di capitano. Il polacco è convinto che la Roma possa insidiare la Juventus: «Abbiamo fiducia nei nostri mezzi e dobbiamo cercare di confermare il trend positivo. Possiamo raggiungere la Juve. Non siamo qui per lottare per il secondo posto, vogliamo provare a vincere sempre, sia in campionato che in Europa League. La Juve è favorita, ma noi non ci arrenderemo e le daremo filo da torcere». Anche Antonio Rüdiger, rientrato ormai in pieno tra i titolari, punta sulla Roma: «Non dobbiamo pensare alla Juve. Dobbiamo vincere tutte le partite contro le squadre più deboli».