Borja Mayoral ha giocato solo 742 minuti in questa stagione, collezionando 6 gol e 4 assist. La media dello spagnolo fa 1 rete ogni 123 giri di lancette e, più in generale, 1 partecipazione ai gol giallorossi ogni 74′. A conti fatti, quando lui gioca la squadra parte sempre 1-0. Nessuno in questa stagione ha fatto meglio: né il bomber Dzeko né il mattatore Mkhitaryan. Domani Borja giocherà e avrà l’ennesima occasione per dimostrare il suo valore. S’è detto di lui che non è un centravanti di profondità, ma più di dialogo con i compagni.
È vero solo in parte, dato che spesso ha confermato un’attitudine particolare nello sfruttare gli spazi concessi dalla difesa avversaria. Sono in molto a credere che in seguito alla doppietta di Crotone il 23enne meritasse qualcosa in più rispetto a soli 21 minuti complessivi tra Inter e derby.
Borja ne è convinto, ma nelle gerarchie ha davanti un calciatore che pesa negli equilibri interni. Tentare di rubare il posto al capitano assomiglia più a una montagna da scalare che ad una salita. Un percorso alternativo ci sarebbe: la presenza contemporanea di Mayoral e Dzeko in un ipotetico 3-5-2.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. Marota