Ordinante: Dan Friedkin. Beneficiario: AS Roma. Causale: versamenti in conto finanziamento soci. Con la fine del mese di gennaio è arrivato il consueto comunicato di riepilogo mensile sui dati finanziari del club e anche questa volta la famiglia texana ha messo mano al portafoglio. Per supportare la Roma i Friedkin hanno iniettato nelle casse societarie altri 25 milioni, portando il totale dei versamenti alla bellezza di 335 milioni a partire dall’acquisto delle quote dalle mani di James Pallotta, un’operazione datata agosto 2020.
La media è di quasi venti milioni spesi ogni trenta giorni dai Friedkin per l’avventura nel mondo del calcio, con questa ripartizione mese per mese: Agosto 2020 10 milioni, Settembre 2020 53 milioni, Ottobre 2020 15 milioni, Dicembre 2020 40 milioni, Aprile 2021 10,5 milioni, Maggio 2021 10 milioni, Giugno 2021 10,2 milioni, Luglio 2021 25 milioni, Agosto 2021 60 milioni, Settembre 2021 25 milioni, Ottobre 2021 10,9 milioni, Novembre 2021 10 milioni, Dicembre 2021 15,8 milioni, Gennaio 2022 25 milioni.
A tali somme vanno poi aggiunti i 14,6 milioni di finanziamento soci volti a coprire le spese del bond per far sì che gli obbligazionisti confermassero la scadenza a lungo termine invece di ricevere il pagamento immediato subito dopo il cambio di proprietà. Con i 199 milioni versati a Pallotta e agli altri precedenti azionisti per l’acquisto delle quote si supera quindi il mezzo miliardo di euro di investimenti: 534 milioni per l’esattezza, a cui andrebbe inoltre sommata almeno un’altra ventina di milioni (secondo le stime) per i costi sostenuti nei mesi della trattativa che ha preceduto l’acquisto (la banca Jp Morgan, lo studio Chiomenti e gli altri advisor non hanno di certo lavorato gratis (…).
FONTE: Il Tempo – F. Biafora