Per il trasferimento di Milik alla Roma bisogna aspettare la prossima settimana. Ieri infatti, in una giornata in cui la Roma ha spinto per chiudere tutti i passaggi, il terzo incomodo Napoli non ha avuto alcuna fretta, anche perché non c’è ancora l’accordo in uscita col centravanti polacco. L’esito delle visite svolte all’estero ha dato buoni risultati, ed è arrivato l’ok da parte della Roma.
A quel punto però il club della capitale sperava che fosse risolta la questione fra il centravanti e il Napoli così da poter concludere in giornata le visite mediche e tesserarlo in tempo. Ma la questione è andata per le lunghe, perché il Napoli è stato irremovibile su tutti i fronti e nemmeno una telefonata di Ryan Friedkin è servita a smussare gli angoli e accelerare questa trattativa in uscita.
Due gli aspetti da dirimere: la questione multa sul famoso ammutinamento del 5 novembre e la conseguente azione legale per i diritti di immagine che il patron del Napoli intende sempre intraprendere per una questione di principio. la Roma ha consigliato Milik, rientrato a Roma poco dopo le 18.30, di dirigere l’auto verso Napoli perché non aveva senso velocizzare il resto delle visite mediche nella capitale a Villa Stuart, per evitare imbarazzi con i tifosi e sovrapposizioni con la situazione di Dzeko.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Nicita