Giornata intensa. Milik sta preparando le valigie. Dzeko pure. Ünder le ha già chiuse in direzione Premier, Leiceister. Olsen potrebbe seguirlo in Inghilterra, Watford. Smalling si fa più complicato per “colpa” di Kumbulla. Karsdorp ci ha ripensato (non pensate come chi), De Sciglio non l’avrebbe presa bene.
Tutte le squadre di Istanbul vogliono Santon, ma il ragazzo al momento non pare interessato alle meraviglie del Bosforo. L’esterno alto Solomon dello Shakthar sarebbe nel mirino della Roma, ma a Trigoria dicono che il loro mirino è rotto. Questa la sintesi. Proviamo a vedere nel dettaglio.
il valzer delle punte
Partendo, ovviamente, dall’incrocio Milik, Dzeko, Napoli, Roma, Juventus. Che si sia arrivati alla fase finale, non ci sono dubbi. Le notizie intorno all’affare si stanno infittendo in maniera esponenziale, non tutte attendibili, ma la sintesi che noi possiamo fare è che il polacco è pronto a dire sì al trasferimento in giallorosso, conseguenza anche di una chiacchierata telefonica con Fonseca, che gli ha spiegato il progetto Roma. Il portoghese lo ha convinto.
Di sicuro si può dire che ieri il procuratore di Milik, David Pantak, è sbarcato a Roma, ma al contrario di quello che si potrebbe immaginare, non ha incontrato subito i dirigenti giallorossi, dirigendosi senza fare tappe intermedie verso Napoli. A casa Milik che ieri mattina, come ormai accade da diversi giorni, si è allenato da solo nel centro sportivo del club azzurro per poi fare ritorno nella sua abitazione.
Dove nella serata di ieri è andato in scena l’incontro per decidere il futuro, alla presenza del suo procuratore e pare, collegato via telefono, anche del papà del centravanti. Con il sì del polacco, il domino si completerà in un batter d’occhio.
FONTE: Il Romanista – P. Torri