Mkhitaryan accende una torcia e guida la Roma verso la luce. Lo ha fatto anche ieri, trascinando una squadra reduce da tre sconfitte consecutive verso la vittoria in rimonta contro il Parma. Un gol e un assist per il 2 a 1 finale, una firma decisiva sulla partita dopo quella altrettanto importante arrivata dieci giorni fa sul contratto che lo legherà ai giallorossi per un’altra stagione. Al termine della gara sono arrivati immediatamente i complimenti della federazione armena per la prestazione: “Un’altra grande prestazione del nostro capitano. Gol e assist per la vittoria della Roma”, così come quelli di Mino Raiola che ha avuto un ruolo molto importante nella rescissione del trequartista con l’Arsenal e la firma di un anno (con opzione per il secondo legato alle presenze) con i giallorossi.
I numeri della partita di Mkhitaryan raccontano perfettamente la sua prestazione: un gol, un assist, tre tiri di cui due nello specchio, cinque occasioni create, cinque contrasti vinti (il migliore della Roma), ventinove passaggi riusciti su trentaquattro. I numeri della stagione, nonostante gli infortuni che lo hanno tenuto a lungo fuori dal campo, sono da grande giocatori: con otto gol e quattro assist (cinque contando l’Europa League) in 18 partite giocate in campionato, Mkhitaryan è decisivo in una rete della Roma ogni 99 minuti. La sua assenza contro il Brescia per squalifica si farà sentire, ma potrà anche dare modo all’armeno di riposare per poi dare il massimo nelle due gare importantissime contro il Verona e l’Inter.
FONTE: Il Corriere dello Sport