José Mourinho si sarebbe risparmiato l’elettricità intorno al match contro il Bodo, o forse l’ha cavalcata per far sembrare Roma-Bodo un quarto di finale di Champions. Stasera i giallorossi si giocano un pezzo di stagione, un dentro o fuori che stringe il cuore, davanti a uno stadio sold out. Mourinho sente la pressione, ma non è spaventato, se la prende e la toglie ai suoi giocatori: ha la responsabilità di vincere, per essere il primo ad alzare un trofeo appena nato e il primo a riportare una coppa europea in Italia, dopo averlo fatto con l’Inter.
Nei tre precedenti scontri con il Bodo la Roma non è riuscita a vincere: due sconfitte, un pari, 10 gol subiti e 4 segnati. Il tecnico ieri ha detto: “Noi vogliamo giocare a calcio, e anche loro, noi vogliamo andare in semifinale e sicuramente pure loro. Mi aspetto una grande partita con un vantaggio per noi: lo stadio, con la nostra gente, che può avere un ruolo nella motivazione della squadra. Vogliamo giocare a pallone come abbiamo fatto, anche in quella persa per sei a uno. Mi aspetto sono la partita di calcio. Che vinca il più bravo e sono convinto che i più bravi siamo noi”.
Ancora, sui tifosi: “Mi faceva effetto anche quando c’era una capienza ridotta. Apprezzo la passione della gente per il club che alleno, per questo diventano miei club e per loro sono totalmente coinvolto. Non stiamo giocando per vincere lo scudetto in campionato, la gente viene per passione. Qui non si vince spesso, quindi è passione pura. Purtroppo non gioco, non sono lì dentro. Per me è una responsabilità e i giocatori devono sentirla. Abbiamo allenato anche i rigori, ma non ci voglio andare. Cercheremo di vincere nei novanta minuti”. Per quanto riguarda la formazione, dovrebbe essere la stessa del derby, ma Zaniolo e spera e corre per un posto da titolare, al posto di Sergio Oliveira.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti
https://tuttoasroma.it/ultime-notizie-as-roma/conferenze/live-trigoria-mourinho-e-mkhitaryam-conferenza-pre-gara-romabodo-13042022/