Sarà molto complicato, però… E, adesso, chi glielo dice al tifoso della Roma con il cuore straripante di orgoglio di restare calmo? La Roma in testa alla classifica è roba complicatissima da gestire per chi non aspettava altro che guardare tutti dall’alto verso il basso. Sono passate appena tre giornate, è vero, ma non sono passate invano. Anzi, hanno già lasciato un segno profondissimo. Più nella squadra e nella tifoseria che negli animi e nelle menti degli avversari.
La Roma di Mou non gioca (ancora) un calcio straordinario e/o irreprensibile, non è perfetta e forse mai lo sarà, ma può si può vantare di cose che altri si sognano, come la capacità di stare – sempre e comunque – dentro la partita con tutta se stessa. Testa, cuore e gambe. Alla faccia di quanti avevano storto il naso di fronte alla notizia del suo ingaggio da parte di Ryan e Dan Friedkin. Ma, si sa, Mourinho logora chi non ce l’ha
FONTE: La Repubblica – M. Ferretti