Come ormai è noto, Mourinho non è soddisfatto della rosa e per questo Tiago Pinto sta lavorando a dei nuovi colpi, regalando così al tecnico la possibilità di non utilizzare sempre gli stessi 11. Anche dopo il match contro il Bodo/Glimt non ha risparmiato le critiche: “Ogni pallone tra Darboe e Veretout era palla persa”; “Se Ibanez gioca terzin chi gioca centrale. Dopo la prima partita dovevo per forza proteggere Kumbulla, perché non aveva fatto bene e non era una partita per lui”. Poi ha commentato anche la prestazione offensiva: “Zaniolo, Abraham e Mkhitaryan non hanno fatto benissimo dal punto di vista tecnico, hanno sbagliato controlli, passaggi, momenti e decisioni”.
Lo Special One per alcuni tifosi è già diventato Normal One. Intanto il portoghese continua a schierare sempre i 12/13 fedelissimi, più alcuni giovani in rampa di lancio su cui «si può lavorare» come ha detto di Felix. Gli altri giocatori sono da considerare esuberi e per questo la rosa ha bisogno di essere allungata e rinforzata. Va ricordato che al momento sono out Spinazzola e Smalling. Anche dalle cessioni dei vari Villar e Mayoral passa la rivoluzione di Mourinho.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini