È concentrato solo sul presente, Mourinho, e quindi sulla partita di stasera all’Olimpico (20.45) contro lo Spezia. In pochi mesi lo Special One si è preso la Roma e i suoi tifosi («Con Mourinho fino all’inferno», recitava uno striscione ieri fuori dai cancelli di Trigoria), e ieri ha voluto ribadire la totale sintonia con la proprietà e con la dirigenza. Dal mercato di gennaio non si aspetta grossi colpi.
«Fin dall’inizio ho capito le difficoltà, vogliamo fare qualcosa ma non un investimento pazzesco o simile a quello che si potrebbe fare in estate. Ci sono due o tre posizioni in cui abbiamo bisogno, sarà un mercato per dare un po’ più di equilibrio e in questo senso una volta di più siamo tutti e tre, proprietà direttore e allenatore sulla stessa linea, non c’è divergenza di opinione. Vediamo se con le mie idee possiamo fare qualcosa, perché ovviamente per questa seconda parte di stagione è ancora più importante».
Confermata la difesa a tre, il dubbio di formazione più grande riguarda chi affiancherà in attacco Abraham. «Non mi dispiace giocare a tre, ma non mi piace che i due esterni siano due terzini. Mayoral e Tammy hanno giocato bene col Cska ma possono giocare anche Shomurodov o Felix».
FONTE: Il Corriere della Sera