Che Mourinho fosse di buon umore si è capito subito, dal sorriso con cui è entrato in sala stampa. La conferma arriva dopo, con la conferenza pre-gara più lunga da quando è arrivato a Roma, in cui si è soffermato anche su aspetti tecnico-tattici. A regalargli un sorriso è stato Sergio Oliveira, un profilo “inimmaginabile”: “Non pensavo che fosse possibile prendere Sergio adesso. È un calciatore diverso, ha un carattere e una personalità forte di cui abbiamo bisogno. È un giocatore multifunzionale, che ci migliora. Mi aspetto altro? No (dipende dalla partenza di Diawara, c’è il Valencia). Abbiamo preso due giocatori velocemente che migliorano tanto le nostre opzioni e ci fanno più equilibrati. Ora finalmente c’è Maitland-Niles e non solo il povero Karsdorp“.
Oggi l’olandese è recuperato, mentre El Shaarawy sarà out. In panchina ci saranno tre Primavera: Dimitrios Keramitsis, Jan Oliveras e Cristian Volpato. Bisognerà aspettare ancora per il rientro di Spinazzola: “Mi piacerebbe sapere chi èstato il fenomeno che ha scritto o detto che sarebbe rientrato a novembre, un pazzo. Lo ha detto Leo? Allora è pazzo anche lui”.
Oggi possibile turno di riposo per Veretout: il tecnico venerdì ha lavorato su un 4-3-3 che si trasforma in 4-1-4-1 in fase di attesa. Oggi deve partire la rincorsa in campionato della Roma, visto che il calendario non presenta ostacoli insormontabili. Il Cagliari arriva nella capitale senza i positivi Grassi, Lovato, Deiola e il terzo portiere Aresti: cresce il timore di un focolaio. Questa mattina nuovo giro di tamponi: se il numero dei positivi dovesse toccare quota 35% della rosa dei sardi la partita sarebbe automaticamente rinviata.
FONTE: Il Messaggero