Non perdere un altro big match, per non rovinarsi la vigilia di Natale e provare a riagguantare il quarto posto. Roma e Napoli si ritrovano stasera all’Olimpico divise da due punti e con l’obbligo di rialzare la testa. La squadra di Mourinho dopo la batosta di Bologna, quella di Mazzarri dopo la serie di scontri diretti persi con Lazio, Inter e Juve. Sarà la sfida tra due tra i migliori attacchi della serie A: 28 gol per entrambe, di più solo Inter e Milan. Sarà anche il duello dei bomber: Lukaku contro Osimhen. Il belga torna dopo la squalifica e con un bottino di 12 reti stagionali, il nigeriano è tornato grande domenica scorsa contro il Cagliari.
Salta invece quello tra Dybala e Kvara, a causa dei cronici problemi fisici dell’argentino (che proverà a rimettersi in piedi per la sfida alla Juve del 30). E senza il quale la Roma di Mourinho fatica a trovare la giusta scintilla. I giallorossi cercheranno conforto nel solito Olimpico strapieno e nell’esperienza del suo tecnico che proprio pochi giorni fa ha rinnovato la proposta di matrimonio col club.
Oltre alle parole, però, ora servono i fatti. La Roma d’altronde non batte il Napoli dal 2 novembre 2019. Poi cinque sconfitte e due pareggi. Un’eternità. Anni in cui gli azzurri sono cresciuti fino a vincere il tricolore con l’ex Spalletti. Poi un altro ex giallorosso (Garcia) ha frenato bruscamente i sogni di bis in questa stagione.
Ora c’è Mazzarri che a Trigoria è stato vicinissimo due volte e che vuole dare la scossa decisiva per la stagione partenopea provando a vincere il primo big match stagionale. La Roma invece, al netto di due finali europee di fila che contano eccome, ha visto il rendimento in campionato scendere in picchiata negli ultimi anni. Ora bisogna riprendere quota, considerato che quest’anno anche il quinto posto potrebbe portare in Champions League.
FONTE: Leggo – F. Balzani