Il 2022 della Roma comincia nel peggiore dei modi, con una sconfitta 3-1 al Meazza contro il Milan. Una partita che, come all’andata, è stata condizionata da una serie di episodi controversi dal punto di vista arbitrale. Mourinho è, ancora una volta, letteralmente furioso con l’arbitro Chiffi e con il Var Aureliano, lo stesso che a Venezia aveva fischiato un rigore “generoso” contro i giallorossi scatenando la reazione del tecnico portoghese.
“Purtroppo – le parole dello Special One – devo parlare ancora dell’arbitro e del Var, a fine partita ho chiesto a Chiffi di farmi vedere un’immagine in cui si vede chiaramente il fallo di mano di Abraham che ha portato al primo rigore per il Milan, perché l’ho chiesto ai miei analisti e non sono stati in grado di farmi vedere l’immagine”.
Mourinho ce l’ha in particolar modo con il Var Aureliano. “Lui era a casa ma voleva stare in campo, perché è intervenuto per fermare l’azione. Se l’episodio non è chiaro, il Var deve stare tranquillo a bere il suo tè, se invece vuole fare il fenomeno chiama l’arbitro, che poi non ha avuto la personalità per non fischiare il rigore: bevi il tuo tè, la birra, stai zitto e lascia andare. Noi siamo piccoli, ho capito tutto molto presto“.
Non solo il primo rigore per il Milan ha fatto arrabbiare Mou. “Se non ha fischiato i rigori su Zaniolo e Ibanez non può fischiare nemmeno il secondo per il Milan: o li fischi tutti e tre o non ne fischi nessuno. Noi abbiamo perso due giocatori per la partita con la Juve, è stata una partita brutta e dal livello basso, ma ancora una volta siamo stati sfortunati con l’arbitro: non capisco il lavoro fatto da Chiffi in partita e da Aureliano in ufficio“.
Il tecnico comunque non risparmia critiche alla squadra. “Fino all’espulsione di Karsdorp siamo stati sempre in partita, anche quando eravamo sotto di due gol, ma abbiamo sbagliato molto. Il secondo gol, l’ultimo rigore sono esempi di situazioni in cui abbiamo perso la palla in maniera troppo semplice, la nostra qualità è stata molto bassa“. Domenica contro la Juventus sarà emergenza. “Le assenze di Karsdorp e Mancini sono pesantissime, sarà dura, siamo in difficoltà e cerchiamo di migliorare con il mercato, speriamo prima di domenica“.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini