Se la Roma pensa di fare oggi a Empoli la stessa partita che ha giocato contro Cagliari e Lecce saremmo costretti a soffrire e difficilmente prenderemmo i tre punti che sarebbero necessari. Serve una Roma vera, per vincere ad Empoli, come sette volte su tredici è già successo. Serve un Mourinho soddisfatto dei suoi giocatori, come purtroppo non avviene da alcune partite.
Suona strano parlare dell’allenatore come di un termometro, invece che farne il principale responsabile, come sempre avviene. Ma con Mourinhoè giusto così: è troppo intelligente per far pensare che qualcosa gli sia sfuggito, i suoi commenti a fine partita combaciano fino all’eccesso con gli umori dei tifosi. Per questomifido che Josè sia l’unica vera possibilità per ricostruire una squadra all’altezza dei colori della maglia e della tradizione.
FONTE: Il Messaggero – P. Liguori