Per provare la Dybala Mask, Mourinho mette in maschera tutta la Roma. Lo Special One continua con i lavori in corso, una parte in chiaro e una parte “criptati”. Non ha ancora parlato e non lo farà fino alla vigilia di Salernitana-Roma. In più ha deciso di dare meno visibilità possibile ai suoi esperimenti.
Così, chiuso il ritiro in Portogallo dopo quattro amichevoli (2-0 contro Sunderland e Portimonense, 2-3 con rissa contro lo Sporting Lisbona e 1-1 contro il Nizza), la squadra è tornata in Italia e ieri ha avuto un giorno libero. Gli allenamenti riprenderanno oggi pomeriggio a Trigoria. Prima dell’amichevole di lusso del 30 luglio, ad Haifa, contro il Tottenham Hotspur, l’allenatore portoghese ha deciso di inserire un test contro l’Ascoli, a Trigoria, mercoledì prossimo.
L’allenamento (ore 17.30), come quando la Roma ha affrontato il Trastevere all’inizio del precampionato, sarà a porte chiuse e senza diretta tv. Al termine del match verrà pubblicato sui social ufficiali del club un video con gli highlights. I primi calci di Dybala in maglia giallorossa contro un avversario “vero” saranno così un privilegio per pochi. Tutti gli altri dovranno pazientare fino all’amichevole in Israele.
Quello che ha mostrato il ritiro portoghese, soprattutto nell’ultima amichevole contro il Nizza, è comunque un lavoro finalizzato a far giocare insieme Abraham e Dybala più un trequartista. Più un 3-4- 1-2, insomma, che il 4-3-2-1 con cui si è chiusa la stagione scorsa.
Mourinho ha identificato nella scarsa percentuale tra occasioni create e gol segnati il problema numero. Dybala è stato preso proprio per aumentare l’efficacia nei tiri in porta e per questo dovrà giocare vicino ad Abraham e non “girare” troppo per il campo. Un compito che Paulo gradirà sicuramente.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri