Un percorso che può cambiare una stagione. José Mourinho sa più di chiunque altro quanto la vittoria di un trofeo faciliterebbe la crescita della squadra dal punto di vista della mentalità: per questo l’ottavo di finale di Coppa Italia in programma giovedì sera all’Olimpico con il Lecce assume un’importanza maggiore rispetto ciò che il peso dell’avversario potrebbe lasciar intendere. Un successo in coppa influenzerebbe inevitabilmente anche il bilancio della prima annata giallorossa di Mou, che conquistando il ventiseiesimo titolo in carriera tornerebbe ad arricchire la bacheca di Trigoria dopo quattordici anni.
Ecco perché il tecnico potrebbe decidere di non ricorrere ad un turnover massiccio continuando a puntare su gran parte del blocco titolare, per chiudere il discorso qualificazione prima dare spazio alle seconde linee. Nonostante l’inizio soft però l’ipotetico cammino della Roma verso la finale dell’11 maggio si prospetta tutt’altro che in discesa: in caso di passaggio del turno infatti ai quarti – gara secca – i giallorossi rischiano di incontrare l’Inter mentre nell’eventuale semifinale sarebbero contro Milan o Lazio. Un tabellone complicatissimo, soprattutto per una squadra che ha dimostrato di soffrire particolarmente contro le big (1 vittoria, 1 pareggio e 6 sconfitte finora in campionato).
Ancora da scoprire invece il percorso in Conference League: il sorteggio per decretare gli accoppiamenti degli ottavi di finale è in programma il 25 febbraio. Nel frattempo Tiago Pinto continua a lavorare sul mercato, per cercare di portare a termine l’opera di sfoltimento della rosa propedeutica all’arrivo di un ultimo giocatore da regalare allo Special One. Nelle ultime ore però va registrato un brusco stop alla trattativa che avrebbe dovuto portare Reynolds in prestito all’Anderlecht: l’americano non ha ricevuto garanzie sul minutaggio garantito e l’operazione si è bloccata. Al momento la Roma e l’entourage del giocatore stanno cercando un altro club dove mandare il terzino a fare esperienza (piace ai belgi del Kortrijk).
Il general manager portoghese sta tentando ogni strada anche per trovare una nuova sistemazione in prestito a Diawara. Il centrocampista impegnato in Coppa d’Africa piace al Valencia e ad altri due club, ma in questo caso è la volontà del giocatore a frenare l’eventuale operazione. Manca poco invece per il trasferimento in prestito con diritto di riscatto di Olsen all’Aston Villa: lo svedese cambia maglia dopo aver trascorso gli ultimi sei mesi alla Sheffield. In entrata il sogno rimane Kamara, ma senza una cessione anche sognare diventa difficile. A complicare il tutto c’è anche la forte concorrenza di diversi club di Premier League, pronti a garantire al giocatore un ingaggio da top player.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti