Torna a parlare José Mourinho. L’ultima intervista l’ha rilasciata a Esquire.com, rivista statunitense. L’allenatore ha parlato del suo ritorno in Italia e della sua esperienza in giallorosso e ha ribadito di stare bene a Roma: “I centri di allenamento sono uguali in tutto il mondo e la vita che fai è sempre quella. Entri alle 7:30 e esci alle 18:30. Quindi da quel punto di vista cambia poco che tu viva in una città incredibile come Roma o in un posto freddo, buio e nascosto. Quello che è cambiato nella mia vita però è che in questo club sto bene e ho un bel rapporto con tutti. In Italia sono felice“.
Ha trovato un movimento calcistico diverso rispetto a quello che aveva lasciato: “Dieci anni fa, dopo che me ne sono andato, la Serie A ha passato un periodo difficile. La qualità si è abbassata e il campionato aveva poco appeal all’estero. Ora invece ho ritrovato una lega appassionante, competitiva, dove i calciatori arrivano anche dalla Premier. Rispetto al 2009-10 c’è ancora differenza con le squadre top, però oggi il resto dei club è migliore. Ci sono allenatori con tante idee, che giocano un calcio offensivo ed ambizioso. Poi ci sono squadre, come la Roma, che stanno crescendo anche in senso più ampio, come società, portando sempre più tifosi allo stadio, con grandi possibilità di evolvere in meglio“.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo