Di situazioni simili ne ha vissute tante, Mourinho è l’allenatore giusto per navigare in questi mari. Una partita da dentro fuori e la Roma ha solo un risultato a disposizione: la vittoria. Mourinho sa come si fa e comincia a far scaldare i tifosi: “Se non vinciamo andiamo in Conference League, ma noi vogliamo proseguire il cammino. Abbiamo solo un risultato, sarà una partita difficile perché c’è questa pressione, ma sarà difficile anche per il Ludogorets, all’andata ha vinto una partita che avevamo giocato con impegno. Avevo cambiato il portiere, ma poi siamo andati in campo con prime scelte. Però con l’Olimpico esaurito di nuovo penso si possa creare un ambiente come quelli dello scorso anno contro Bodo e Leicester. Con questa atmosfera, con le motivazioni dei ragazzi che vogliono proseguire il cammino in Europa League, possiamo farcela, sappiamo quello che ci aspetta“.
Sarà come affrontare una finale, perché proseguire il cammino in Europa League è un obiettivo della Roma: “Mi aspetto un Ludogorets che gioca per due risultati, mentre è diverso per noi. Questo fa la differenza. Affronteremo una squadra pericolosa in contropiede, ha giocatori veloci, si sa difendere, sa creare situazioni pericolose anche se viene dominata. Sapere che hanno due risultati su tre forse è meglio per noi, sappiamo che dobbiamo correre dei rischi, ma sappiamo che c’è uno stadio, che non è piccolo, con noi. Sarà divertente per noi e per i tifosi. L’ambizione dei giocatori non è vincere di nuovo la Conference, ma andare ai play off, anche se troveremo squadre che potrebbero vincere la Champions“.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo