Non nevica e anche il freddo è sopportabile, nonostante l’escursione termica regali una ventina di gradi in meno. Mourinho è di buon umore. Quando vede Zalewski in conferenza stampa gli fa una battuta. Ride sornione. L’Europa è terreno di caccia per lui e questa sera è una di quelle partite che José definisce da knockout: “Non siamo qui in gita, se perdiamo siamo out. Ho visto le altre gare dell’Helsinki in casa e non sono state facili, per cui non sarà una passeggiata“.
Basta che i giornalisti finlandesi gli facciano una domanda sul campo e comincia lo show: “Non voglio lamentarmi, non importa quale sia il terreno anche se giocare su uno artificiale è un altro sport. Il problema non è però loro ma una responsabilità della Uefa. Lo fanno per lo sponsor? Buona scusa…“. Su Zaniolo: “L’ho portato, mi è piaciuto il suo senso di appartenenza e poi chissà, spero in un miracolo…“. In realtà per oggi non ci sono possibilità per il ricorso, eventualmente se ne riparlerà per l’ultimo match in casa.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina