«Con la società sono in buona sintonia, in estate ho scelto di restare. Sono contento, è quello che voglio. E credo che in 4 mesi cambierà poco. Il contratto? Con il club stiamo parlando di quello che ci eravamo già detti. Siamo sereni». Radja Nainggolan allontana le voci di mercato che stanno già tornando a vederlo come protagonista. Anche se quel «in 4 mesi» è un arco temporale «sospetto». In attesa che lui e la Roma trovino l’accordo, Radja guarda alla sfida di stasera: «Dobbiamo reagire subito, come dopo Torino. E trovare continuità, dimostrando che Bergamo è stato solo un passo falso. I punti persi danno dolore, ma il passato oramai non si può cambiare più. Cosa ci manca per diventare grandi? L’apporto del nostro pubblico». Infine un passaggio sulla nazionale: «Martinez fa le sue scelte e le accetto, anche se sono un po’ deluso. Spero di esserci alla prossima, dipende da me».
NIENTE STOP TIFOSI – Intanto l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive del Viminale non ha preso nessun provvedimento nei confronti della tifoseria della Roma per i fatti di Bergamo. Per i tifosi sotto osservazione uno stop scatterebbe in caso di nuovi comportamenti violenti.